E’ la Campania la terza regione più gettonata da mamma tartaruga per la nidificazione delle sue uova. Quest’anno sono stati ben 104 i nidi di caretta caretta rinvenuti sulle spiagge campane, specialmente nella provincia di Salerno con 66 nidificazioni tra i territori di Ascea Marina, Eboli e Marina di Camerota.
Il 2024 segna un nuovo record per la tartaruga marina, che ha scelto l’Italia per depositare i suoi piccoli facendo registrare 601 nidi sulle coste del Bel Paese, con un incremento del 30% rispetto al 2023. In testa alla classifica del boom italiano c’è la Sicilia con 190 nidi, seguita dalla Calabria, con 147, e poi dalla Campania.
Il fenomeno è dettato da diversi fattori: da un lato l’aumento delle temperature e dall’altro l’incremento del monitoraggio che ha permesso di individuare e mettere in sicurezza un alto numero di nidificazioni. Questo anche grazie ai numerosi progetti di conservazione della tartaruga marina realizzati negli ultimi 25 anni. Proprio per l’estate appena trascorsa, Life Turtlnest ha lanciato i protocolli “Amici della Tartarughe Marine”, patti di collaborazione rivolti a Comuni, Aree protette e stabilimenti balneari, in cui i diversi soggetti, un centinaio quelli che hanno aderito quest’anno, si sono impegnati a rispettare le indicazioni dettate per una gestione più responsabile delle spiagge.
Altra importante innovazione di quest’anno, la squadra dei Tartadogs, unità cinofile adeguatamente formate per la ricerca delle uova che hanno affiancato il personale esperto e i numerosi volontari scesi in campo.