La Certosa di San Lorenzo a Padula ha ospitato la presentazione del “Modello Culturitalia”, l’idea progetto presentata lo scorso anno in audizione alla Camera dei Deputati da cui è nato l’art. 31 della legge Made in Italy “Promozione dell’Italia o di parti del suo territorio nazionale come destinazione turistica”. Tale evento, organizzato da Federcomtur & Culturitalia CooltourItaly, si inserisce nel percorso di promozione avviato dall’Amministrazione comunale guidata da Michela Cimino, con l’obiettivo di rendere la città del Vallo di Diano il primo centro in Italia di un sistema turistico di destinazione.
Tutti i relatori presenti hanno confermato la volontà di contribuire alla realizzazione del “Modello Culturitalia”, soggetto di promozione culturale con finalità turistica, che comprende l’accoglienza e la valorizzazione di aree vaste e parti di territorio che rispondono alla vocazione di destinazione turistica. Ed è qui che entra in gioco il Manager di Destinazione, una figura inedita da formare con percorsi ad hoc e che assuma ruoli di gestione dei Sistemi Turistici di Destinazione.
Grande assente all’evento la ministra del Turismo Daniela Santanché, impossibilitata a raggiungere Padula per impegni istituzionali.