Non c’è ancora il nome di chi ha esploso quei nove colpi di pistola che hanno ucciso Angelo Vassallo il 5 settembre 2010. I 4 arrestati giovedì dai Ros hanno concorso nell’omicidio aggravato dalla premeditazione e dalla finalità mafiosa, organizzandolo e coprendolo, ma nessuno di loro al momento è stato indicato come esecutore materiale. Il sindaco pescatore ormai è chiaro, è stato ucciso perché sapeva di quel traffico di droga portato ad Acciaroli dall’ormai defunto imprenditore edile di Scafati Raffaele Maurelli in cui era coinvolto anche il cugino arrestato ieri Giuseppe Cipriano, che ad Acciaroli aveva un cinema e che aveva tentato di investire anche nella ristorazione scontrandosi contro Vassallo, il quale temeva l’ingresso della camorra nel Cilento e sapeva che nell’affaire della droga erano coinvolti carabinieri e imprenditori anche locali. Il colonnello Cagnazzo e l’ex brigadiere Cioffi c’erano dentro, mentre gli imprenditori turistici Palladino di Acciaroli avevano messo a disposizione un container sulla spiaggia dove la roba veniva stoccata. Vassallo era pronto a denunciare e a fermare i lucrosi progetti in cui era coinvolto anche Romolo Ridosso dell’omonimo clan ma venne ucciso il giorno prima. Un delitto premeditato. Gli inquirenti sono riusciti a ricostruire due sopralluoghi eseguiti dagli indagati il 28 agosto e il 3 settembre, uno per individuare il luogo del delitto e l’altro per capire la migliore strada per evitare le telecamere. E poi tutte le azioni messe in campo da Cagnazzo, che temeva di “perdere l’onore” , per depistare e portare gli inquirenti sulle tracce di un piccolo spacciatore Humberto Bruno Damiani. Ci sono 23 minuti di vuoto a cavallo del delitto in cui non si riesce a dare una collocazione certa a Cagnazzo. A concorrere alla ricostruzione dei fatti anche le dichiarazioni di alcuni compagni di cella di Ridosso e la sua stessa ex compagna che riferì di averlo visto ricevere la visita di Cioffi e Cipriano qualche giorno dopo l’assassinio e di avergli sentito pronunciare la frase “Pure il pescatore è stato fatto”. Fu poi Ridosso stesso a riferire agli inquirenti che Cipriano avrebbe dato 50 mila euro a Cioffi per organizzare il delitto. Un esiguo prezzo dato ad una vita onesta condotta a difesa della propria terra.
NEWS:
- Sapri, furti di e-bike. Salgono a tre gli indagati. Dopo il napoletano, incastrati due marocchini.
- Valencia alluvionata, dal sud Italia 4 tir carichi di beni di prima necessità.
- Bussentina, auto in fiamme. Salvi i due occupanti di Sala Consilina.
- Bussentina, in vigore il semaforo sul bypass a Caselle in Pittari.
- Ospedale di Sapri, nuovi disagi. Dopo la chiusura del bar, la rimozione del bancomat. La Cgil chiede l’intervento del manager.
- “50mila euro per uccidere Vassallo”. Il prezzo dato ad una vita onesta.
- Pollica, omicidio Vassallo. Il figlio Antonio: ” Qualcuno l’ha tradito. E’ stato ucciso il giorno prima dell’incontro con il Procuratore “.
- Droga, un arresto a Santa Marina. In azione i Carabinieri di Montecorvino Pugliano.
- Omicidio Vassallo. Sui social si apre il dibattito. La solidarietà a Cagnazzo in un gruppo Facebook.
- Pagani. Scacco ai Fezza – De Vivo. 8 arresti. Le mani del clan sugli appalti pubblici e le elezioni amministrative.
- Prevenzione e salute. Visite senologiche a Postiglione con il noto oncologo Giovanni Corso. Screening a Marina di Camerota.
- Bussentina, bypass pericoloso. L’Anas firma l’ordinanza per l’attivazione del semaforo. Il sindaco Nuzzo: ” La sicurezza prima di tutto”.
- Padula, scala mostro. Osanna: ” Sarà smontata e rimontata per gli eventi “. Paladino: ” E’ un’assurdità “.
- Av Sa-Rc, lotto Battipaglia – Romagnano. Il sindaco di Eboli: ” Lavori iniziati ed espropri eseguiti “.
- Omicidio Vassallo, dopo 14 anni la svolta. Quattro agli arresti. In manette anche il Colonnello Cagnazzo.
- Fondazione Vassallo: “Ora si indaghi su Procura di Vallo e il Ministro invii ispezioni al Comune di Pollica”.
- Polla. Aperta un’inchiesta sulla morte di Luca Ippolito, medico in pensione di Sant’Arsenio. Salma sequestrata.
- Incidente sul lavoro a Montecorvino Pugliano. Operaio in prognosi riservata al “Ruggi”.
- Eboli. Rapina a mano armata al supermercato. E’ caccia al malvivente.
- Asl Salerno. Inaugurato a Bracigliano il primo centro per la diagnosi precoce dell’autismo.
- Morì nel 2015 per un’emorragia, assolti 4 chirurghi dell’ospedale di Sapri. “Il fatto non sussiste”.
- Agropoli. Posa della prima pietra per il Commissariato di Polizia. Mutalipassi “Nuovo presidio di legalità per il territorio”.
- Cilentana. Ripartono i lavori sul viadotto “Acquarulo”. Senso unico alternato tra Ceraso e Futani.
- Lavori pubblici a Vibonati. Il punto del sindaco Borrelli: “Presto il trasferimento del Centro di Salute Mentale a Villammare”.
- Inchiesta Alfieri, Castelluccio querela per diffamazione Iannone. Il senatore: “Mai fatto nomi”.
- Valencia alluvionata chiede aiuto, il sud Italia risponde. Venerdì salperà dal porto di Salerno il carico di beni di prima necessità.
- Bussentina, bypass pericoloso a Caselle in Pittari. Ieri il terzo incidente, il sindaco ad Anas: ” Subito un semaforo ” .
- Regione Campania, endorsement di Pellegrino a De Luca. E spunta il corno portafortuna.
- Terzo mandato, ora i ricorsi. Passa anche la norma che blocca le candidature alla Regione dei sindaci.
- Regione Campania, ok al terzo mandato per De Luca. Sì anche dal Pd. Insorgono Centrodestra e Movimento 5 Stelle.
- Policastro, in un video le immagini dell’investimento. Apprensione per le sorti di Ferolla.
- Sant’Arsenio, torna in Comune a tre mesi dall’incidente. Affetto per il consigliere Ippolito.