Città di Salerno blindata per l’attraversamento della Tunnel Boring Machine, una delle quattro trivelle destinate allo scavo delle gallerie previste sul tracciato del lotto 1A Battipaglia – Romagnano dell’alta velocità ferroviaria Salerno – Reggio Calabria. Un’operazione particolarmente complessa, durata fino all’alba: la maxi talpa, partita dal porto commerciale, ha attraversato tutta la città a passo d’uomo, fino allo stadio Arechi dove resterà per almeno 15 giorni, in attesa che Anas dia il via libera per raggiungere il cantiere.
Per consentirne il passaggio, sono state liberate tutte le strade, sulle quali era stato istituto il divieto di sosta e fermata a partire dal pomeriggio. Poi in serata è stata disposta la chiusura dinamica delle strade attraversate dal convoglio e si è proceduto al montaggio del “ponte su ponte”, struttura temporanea utile al passaggio della TBM nei pressi del ponte di Foce Irno.
Grazie alla Tunnel Boring Machine, lunga 130 metri e dal peso di circa 4.000 tonnellate, sarà possibile scavare i 3 km della galleria Saginara tra Campagna e Contursi Terme, attraverso una testa fresante, dal diametro di oltre 13 metri, lavorando h24, sette giorni su sette. Si tratta della più grande trivella utilizzata in Italia ed Europa da Webuild, gruppo leader mondiale dello scavo in sotterraneo.
Nel complesso, i lavori del lotto 1A dell’Alta Velocità prevedono la realizzazione di 35 km di nuova linea ferroviaria tra Battipaglia e Romagnano e la costruzione di 19 viadotti e 20 gallerie, di cui 8 da scavare con le TBM, oltre alla realizzazione, a Romagnano, di un bivio per l’interconnessione con la linea esistente che collega Battipaglia a Metaponto e Potenza.
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