Nomi illustri, tematiche all’avanguardia, possibilità di confronto con professionisti di tutta Italia. La seconda giornata di Formazione Nefrologica Cilentana, organizzata dal comitato scientifico presieduto dal dottor Giovanni Bellotti, svoltasi oggi a Sapri è stata un’opportunità per il territorio e i suoi medici, tanto più visto che l’insufficienza renale cronica ha un’alta incidenza sul territorio.
Durante i vari interventi sono apparsi chiare gli strumenti farmacologici e non solo a disposizione oggi dei medici per contrastare le patologie renali ma si è sottolineata la necessità di una diagnosi precoce e l’importanza del ruolo dei medici di base.
Era solo un ambulatorio, oggi va verso al degenza, la Nefrologia dell’ospedale di Sapri. A raccontarlo uno dei protagonisti della sua storia, il presidente del convegno e primario di Nefrologia presso l’ospedale di Eboli, Giuseppe Gigliotti.
La crescita della Nefrologia saprese, grazie al lavoro dei suoi professionisti, è stata riconosciuta per gli studi qui messi a punto anche dal professore Roberto Aquilani, primario al Maugeri di Pavia .
E che le prospettive per la U.O.S siano rosee lo sottolinea anche il direttore sanitario dell’Immacolata Vincenzo De Paola.