Nel Cilento ci sono 30 centenari ogni centomila abitanti, più del doppio che nel resto d’Italia e d’Europa. Quest’area geografica potrebbe, quindi, essere candidata a entrare nella lista delle “blue zone” – come l’Ogliastra in Sardegna o l’isola di Icaria in Grecia – dove si vive più a lungo rispetto alla media.
La psicologo e psicoterapeuta Patrizia del Verme ha indagato le ragioni che possono spiegare questa presenza nel Cilento di una così alta percentuale di longevi. L’esito della ricerca è contenuto nel suo libro “ A lezione dei longevi “. Un volume che l’autrice ha presentato recentemente a Ogliastro Cilento in occasione degli incontri mensili della fondazione Matteo e Claudina De Stefano
Dai test somministrati e dalle interviste realizzate è emersa una relazione tra longevità e tratti di personalità, scopi di vita, resilienza e stile di vita.
“ Grande attenzione – ha detto del Verme – è stata data proprio allo stile di vita e alla “dieta mediterranea”, espressione coniata da Ancel Keys e intesa nell’accezione più ampia di “modello di vita”, in cui rientra anche il cibo ma che non si esaurisce nel suo consumo.
Il più anziano degli anziani del Cilento intervistati aveva 106 anni, è scomparso un anno fa