Alle 17:00 in punto di venerdì si è accesa la 19esima edizione di Luci d’Artista a Salerno, e come ogni anno non mancano le polemiche, soprattutto da parte dei salernitani. Alle parole di soddisfazione dell’amministrazione comunale, infatti, si contrappongono quelle dei residenti, stufi delle “solite luminarie”, a loro dire, e del fatto che “il far brilluccicare l’alto non toglie il degrado che c’è in basso”.
Un’inaugurazione in sordina, dove pare non si sia ritrovato lo stupore di un tempo, quando il via alle luminarie destava meraviglia tra i presenti. Questo clima però non frena le aspettative del comune e in particolare del sindaco Enzo Napoli, soddisfatto della kermesse e dell’indotto economico e turistico che Luci d’Artista porterà nel periodo natalizio in città, anche grazie ai numerosi eventi collaterali, tra i quali concerti, mostre e momenti culturali. Tra la danza delle meduse a Largo Campo e via Porta Catena, le bolle di sapone a Palazzo Genovese e le maioliche vietresi a Piazza Sant’Agostino, spicca la grande stella azzurra di Piazza della Libertà, con la balaustra illuminata da un tappeto di luci con pesci stilizzati.
Nonostante le polemiche e in attesa del nuovo allestimento in Piazza Flavio Gioia e l’accensione dell’Albero, si prospetta comunque un’edizione da tutto esaurito, nella speranza che nella città di Salerno si torni presto a respirare l’aria calda e avvolgente del Natale.