E’ ancora riservata la prognosi del 25enne ebolitano, Carmine Fiorillo, rimasto schiacciato da un pino sabato scorso nel campus dell’Università di Salerno. Le prossime ore saranno decisive per il giovane, sottoposto immediatamente a intervento neurochirurgico dopo l’arrivo in codice rosso al “Ruggi”: i camici bianchi salernitani gli hanno riscontrato un importante trauma cranico, una lesione alla colonna vertebrale e uno pneumotorace, ed è attualmente nel reparto di Rianimazione in condizioni critiche e secondo indiscrezioni pare non rispondere agli stimoli.
Insieme a Fiorillo, altri due ragazzi sono rimasti feriti dalla caduta dell’albero, un 20enne di Altavilla Silentina, Antonio La Regina, e un 25enne di Petina, Carmine Pacifico: anche loro si trovano al “Ruggi”, nel reparto di Ortopedia, con diverse fratture multiple, ma non sarebbero in pericolo di vita. Il drammatico episodio si è verificato intorno alle 13:40 di sabato, all’interno del Campus di Fisciano: i ragazzi si trovavano nell’Ateneo per i corsi Tfa finalizzati all’abilitazione all’insegnamento, quando il pino, alto 15 metri e con un fusto di un metro di diametro, li ha colpiti in pieno, davanti agli occhi attoniti di colleghi e docenti.
Sul caso, la Procura di Nocera ha aperto un’inchiesta per chiarire ogni aspetto e comprendere se si sia trattato di una fatalità o di un problema di manutenzione.