Valori non in linea con la normativa, chiazze oleose a terra, odori molesti. Sequestrato a Battipaglia il sansificio della società Sios.Ad operare è stato personale del Servizio Ambiente del Comune assieme agli agenti della polizia municipale dopo che sono stati recapitati all’Ente le analisi sui prelievi effettuati dai tecnici convenzionati della Nisida nel corso del sopralluogo effettuato dal Comune ai primi di dicembre. L’impianto industriale, posto sulla Ss18, si vede con i suoi fumi da lontano e da anni è al centro delle lamentele dei battipagliesi per la puzza che diffonde nell’aria. A seguito degli accertamenti eseguiti sono emersi sui campioni di reflui prelevati negli scarichi in fogna e sul suolo, acidità del ph, colorazioni intense, tracce consistenti di metalli con il parametro relativo al ferro 12 volte superiore al consentito e quello di zinco 7 volte più alto del normale. E’ stato anche rinvenuto uno scarico per cui non vi era alcuna autorizzazione. Di qui i sigilli all’impianto . Si temono infatti le conseguenze sul suolo e il danno ambientale. Sul sansificio ci sarebbe stata anche un’ispezione dei tecnici dell’Arpac.
Soddisfatti cittadini ed esponenti politici che si erano battuti a lungo contro il sansificio.