Capitello, sequestro in riva al mare. Indagati i responsabili dell’intervento.

La Procura di Lagonegro ha aperto un fascicolo d’indagine dopo l’attività compiuta di iniziativa dai militari dell’ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro, guidati dal Tenente di Vascello Samantha Losito che ha portato ieri al sequestro di un’ area di 550 mq a Capitello. Si tratta della superficie retrostante la nuova struttura ricettiva in costruzione lungo la Ss18.  La Capitaneria, con il supporto del personale dell’ufficio Tecnico del Comune di Ispani, ha riscontrato a pochi metri dal mare la messa in opera di lavori edili e di movimentazione di terreno attraverso l’uso di mezzi meccanici, in assenza delle previste autorizzazioni e in violazione della normativa vigente in materia urbanistica, paesaggistica e demaniale. Un abuso compiuto ai danni del demanio marittimo, dunque, eseguito anche in assenza di qualsiasi titolo autorizzativo dal punto di vista edilizio. Diversi gli indagati, tra cui il titolare della ditta esecutrice dell’intervento sulla spiaggia e il direttore dei lavori. Il provvedimento cautelare  di sequestro è stato eseguito in fase di indagini preliminari. La Procura potrebbe eseguire ulteriori accertamenti per accertare tutte le eventuali responsabilità. Il nastro rosso circonda l’intera area sul mare al cui interno è presente anche il mezzo utilizzato per i lavori e i cumuli di sabbia che evidenziano l’intervento in corso.