Due tragedie hanno sconvolto nelle scorse ore il Vallo di Diano e il Cilento, due persone scomparse tragicamente che, seppur da anni lontane dai loro paesi di origine, hanno lasciato una traccia indelebile in chi li ha conosciuti.
La prima riguarda l’ingegnere 48enne Giuseppe Villanova, originario di Polla, che mercoledì scorso è precitato in un dirupo a Sant’Agata dei Goti, nel beneventano, facendo un volo di circa 12 metri e riportando ferite gravissime che non gli hanno lasciato scampo: i soccorsi giunti sul posto, infatti, non hanno potuto far altro che costatarne la morte. Una tragedia che ha sconvolto quanti conoscevano e stimavano il noto professionista: l’uomo tornava spesso a Polla, sua città d’origine e dove ancora risiedono i genitori e altri familiari e si era trasferito ormai da anni a Sant’Agata dei Goti per amore.
L’altra drammatica notizia arriva invece dalla Sardegna. Dopo ore di ricerche, nella serata di giovedì, è stato rinvenuto cadavere il poliziotto 38enne Maurizio Fittipaldi, originario di Torraca. Di lui si erano perse le tracce nella zona dell’Ogliastra, ma il corpo senza vita dell’uomo è stato ritrovato dai Vigili del Fuoco di Nuoro a Lotzorai. Sul caso ci sono ancora indagini in corso, e stando a quanto trapelato, non ci sarebbero segni di violenza sul corpo. Un tragico epilogo per il poliziotto, cresciuto nel Golfo di Policastro: nelle ultime ore diversi amici e conoscenti stanno riservando al 38enne e ai suoi familiari messaggi di cordoglio, in quanto era molto conosciuto nel basso Cilento.