Duomo di Salerno gremito per l’ultimo saluto all’indimenticato Mons. Gerardo Pierro, arcivescovo emerito della Diocesi di Salerno – Campagna – Acerno, scomparso lunedì mattina all’età di 89 anni. Al rito funebre tante le personalità istituzionali presenti, tra cui il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, il prefetto Francesco Esposito e diversi sindaci, ma soprattutto tante persone comuni, quella gente che non ha mai dimenticato la figura e i messaggi di Mons. Pierro, figlio della provincia salernitana. Era infatti nato a Mercato San Severino e nei suoi 18 anni alla guida della Diocesi di Salerno – Campagna – Acerno, dal 1992 al 2010, ha fatto tanto per il suo popolo con la semplicità e l’essenzialità che lo contraddistingueva.
A lui si deve il Seminario Metropolitano “Giovanni Paolo II” di Pontecagnano Faiano, luogo da Sua Eccellenza fortemente voluto per portare avanti una nuova evangelizzazione, nel segno di una fede moderna in cui la Chiesa diventa un mezzo per trasmettere speranza.
Per l’ultimo saluto a Mons. Pierro, tutta la Chiesa salernitana si è unita nel suo ricordo: la celebrazione eucaristica è stata officiata dall’arcivescovo Andrea Bellandi, e tra i concelebranti non hanno voluto mancare Mons. Antonio De Luca e Mons. Vincenzo Calvosa, rispettivamente alla guida delle Diocesi di Teggiano Policastro e Vallo della Lucania. Un momento di raccoglimento commosso e sentito, terminato con un accorato “grazie, don Gerardo”, che ora riposerà nella cripta della Cattedrale di Salerno.