Case di comunità, appaltati i lavori a Sala Consilina, Teggiano e Sanza. E poi?

Appaltati i lavori per la realizzazione delle case di comunità a Sanza, Sala Consilina e Teggiano. Rientrano nel secondo lotto di interventi  che comprende anche San Giovanni a Piro e Bellosguardo del valore di oltre 12 milioni di euro, finanziati dal Pnrr per realizzare queste strutture che dovrebbero potenziare l’assistenza sanitaria territoriale. Sempre attive, con presenza medica e infermieristica, le case di comunità comprenderanno un punto di accoglienza e di orientamento, e dovranno fornire le risposte alle esigenze sanitarie o sociosanitarie dei cittadini, in particolare i soggetti fragili e i pazienti cronici. A Sanza, dove la casa di comunità sarà ubicata nella vecchia scuola elementare, nei giorni scorsi si è tenuto il sopralluogo della Rti Gemis srl / Consorzio Stabile del Mediterraneo a cui sono stati affidati i lavori dell’intero lotto. A Sala Consilina e Teggiano si tratterà di realizzare strutture ex novo. Nella cittadina capofila del Vallo di Diano la casa di comunità sorgerà nei pressi della zona industriale a Sant’Antonio vicino all’uscita autostradale. Il sindaco Cartolano ha fatto sapere che gli interventi dovrebbero partire con ogni probabilità a giugno. A Teggiano la casa di comunità verrà realizzata nella frazione di Prato Perillo dietro al Saut dove potrà usufruire anche dell’elisuperficie.  Resta però un  grande interrogativo. E’ da vedere infatti, al di là della realizzazione delle strutture, quali contenuti e soprattutto quale personale animerà le case di comunità. Medici di base e personale Saut potrebbero confluire in esse, ma al momento  c’è poca chiarezza su questi aspetti e il rischio come sempre è di creare strutture vuote.