Restano gravi, ma stazionarie le condizioni di salute del bimbo di 8 anni rimasto coinvolto ieri pomeriggio, insieme ad altre quattro persone in un terribile incidente stradale sulla ex statale 19 ter, nel tratto compreso tra Polla ed il bivio di Campostrino in direzione nord. A riportare le maggiori conseguenze dal frontale che ha visto protagonisti un camion e un monovolume renault, oltre al bambino immediatamente trasferito in eliambulanza al santobono di Napoli anche la sua mamma, una 40enne di Auletta, ricoverata in prognosi riservata. Non desterebbero particolari preoccupazioni le condizioni degli altri occupanti della Megane, un ragazzo e una ragazza, entrambi di 20anni e un altro bimbo di 10 anni. Praticamente illeso, invece, seppur sotto choc, l’autista del camion un 35enne originario di Polla. non è ancora chiara la dinamica dello spaventoso incidente alla cui ricostruzione stanno lavorando i carabinieri della compagani di sala consilina; di certo c’è che l’auto procedeva verso Auletta mentre il furgone viaggiava in direzione Polla. Improvvisamente l’impatto, all’altezza dello svincolo già più volte teatro di tragedie e polemiche per la sua pericolosità. All’arrivo dei soccorritori, allertati da altri automobilisti, la scena che si è presentata ha evidenziato subito la gravità della situazione. Le vittime sono state estratte dalle lamiere contorte della renault, e fin da subito il più grave dei feriti è apparso il bambino di 8 anni. Di qui per un importante trauma cranico riportato è stato dapprima stabilizzato al Luigi curto e poi trasferito a Napoli nel centro specializzato. Ricoveri tra polla e vallo per le altre vittime, in particolare per le due donne rimaste coinvolte nel sinistro si è reso necessario il trasferimento nelle sala operatorie, una è stata sottoposta ad un intervento chirurgico per l’asportazione della milza, l’altra per la riduzione delle diverse fratture riportate agli arti. A destare le maggiori preoccupazioni è la 40enne al volante del monovolume
Roberta Cosentino