“Ho visto prima degli altri il malessere che serpeggiava tra la gente e ho da subito condiviso il programma della lega” A Roccagloriosa il successo di Salvini che qui ha raggiunto la percentuale più alta a sud di Salerno, ben il 13% , ha un nome e cognome. Quello del sindaco Nicola Marotta, iscritto al partito,racconta, sin dal 2015, da quando cioè, sbalordendo un po’ tutti e aggiudicandosi le pagine dei quotidiani, si recò a Pontida per partecipare al raduno di quella che all’epoca si chiamava ancora Lega Nord. “Allora venni etichettato come un orco – ha detto ancora Marotta- ma io andai lì a portare le istanze del territorio perché la Lega , a differenza dei grillini che giocano sull’assistenzialismo, si occupa di problemi concreti del territorio” Oggi la Lega a Roccagloriosa vanta l’adesione anche di altri amministratori ed ha anche una sede in via S. Cataldo. “Questa Lega è un partito nazionale- continua il primo cittadino- Questa è stata solo una prima fase. Non c’erano dunque candidati del territorio. Non c’è stato il tempo. Ma se alle politiche ci fosse stato un nome del Golfo di Policastro avremmo fatto il 12-13% nel comprensorio”. Marotta è più che convinto che la scelta fatta nel 2015 sia quella giusta. “ Ora è il momento di ripartire-ha detto – con un programma di valori chiari e definiti: tassazione più consona, Europa dei popoli e non dei burocrati e priorità agli italiani. La gente ha bisogno di risposte e la Lega è in grado di darle”.
Daria Scarpitta