Cambio al vertice per il Comune di Rofrano che pone fine alla dinastia dei Viterale e dopo 15 anni passa lo scettro in mano a Nicola Cammarano. L’ex vicesindaco di Giuseppe Viterale si prende la rinvincita spuntandola con 673 voti proprio sull’ex compagno di squadra rimasto fermo a 455. Un voto che è stato salutato come il voto del cambiamento, della “liberazione” dai Viterale che erano riusciti a reggere le sorti del Comune dal 1999 prima con lo stesso Giuseppe e poi con il figlio Tony, scelto come successore per il vincolo del doppio mandato. Una scelta forse che aveva deluso il vice di Giuseppe Viterale, Cammarano, fino a portarlo alla contrapposizione alle urne conclusasi con la sua netta vittoria. In consiglio comunale per la maggioranza entrano, oltre al primo cittadino, Federico Lettieri, già con la nomina di vicesindaco in tasca, Nicola Di Sevo, Alberto Aliprandi, Giovanni Speranza, Antonio Monaco, Dennis Lettieri e Antonella Cetrangolo, mentre all’opposizione toccano tre seggi che, oltre da Giuseppe Viterale, saranno occupati anche da Michele Pellegrino e Nicola Mazzeo. E’ stato rivendicato come un voto di svolta rispetto al passato anche il risultato consegnato dalle urne a Torraca dove nuovo Sindaco è stato eletto Francesco Bianco, da tutti chiamato Domenico. Il riferimento è certo alla sconfitta dello storico primo cittadino di Torraca Daniele Filizola che sosteneva la candidata a Sindaco Roberta Cosentino, ma ciò che è venuto fuori è stata soprattutto la netta spaccatura creatasi tra la popolazione della cittadina, complice la presenza di una terza lista che ha funzionato per lo più come azione dispersiva a danno dei principali contendenti. 438 i voti riportati da Bianco, contro i 424 della lista della Cosentino e i 61 di quella capeggiata da Domenico Cardino che annoverava tra i suoi candidati a consigliere anche il cardiologo Carlo Vita, riuscito a racimolare solo 14 voti. Comunque sia l’ex consigliere di opposizione Francesco Bianco, volto giovane della politica locale, IL “sindaco cameriere” come lo chiamano già in tanti visto il suo lavoro, siederà ora sullo scranno più alto di Palazzo di Città. Una vittoria al fotofinish, con soli 14 voti di scarto, maturata probabilmente dopo la sfiducia all’ex Sindaco Ciamba e l’arrivo del commissario e grazie ad una convergenza di diverse forze politiche da tempo attive a Torraca. In consiglio comunale per la maggioranza siederanno come consiglieri Felice Bruno, Mimmo Casullo, Daniele Zicarelli, Domenico Lovisi, Giuseppe Liano, Maria Teresa Montesano e Nicoletta D’Argenio e per la minoranza Roberta Cosentino, Luca Lombardi e Stefano Grillo Da segnalare della giornata di ieri l’intelligente trovata di diffondere all’esterno con un altoparlante il procedere dello scrutinio e il clima di civile competizione vissuto nonostante la sfida all’ultimo voto che ha permesso anche ai sostenitori della Cosentino di mantenere serenità e ironia anche in questo frangente.
Daria Scarpitta