Per il terzo anno consecutivo “la vacanza del sorriso” fa tappa a Scario. E il grazioso borgo marinaro diventa una boccata d’aria buona per i bambini di Chernobyl, ai quali periodicamente viene “regalato” un mese di sana e allegra vacanza.. Un’iniziativa di solidarietà, un soggiorno terapeutico, un progetto che contribuisce al miglioramento della salute fisica e psichica dei minori che vivono nel sud della Bielorussia in un’area tra le più contaminate dalle radiazioni nucleari provocate dall’incidente di Chernobyl. Ospitare per almeno un mese questi bambini, ha lo scopo essenziale di offrire loro l’opportunità di beneficiare di un sensibile calo dei livelli di radioattività interna all’organismo, e di rafforzare le difese immunitarie. La vacanza negli anni ha coinvolto buona parte della Comunità del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. E il ritorno a Scario risulta sempre utile e piacevole grazie all’assistenza e all’accoglienza della Protezione Civile locale e alla presenza di un mare stupendo e inviolato che aiuta i bambini a trascorrere belle giornate baciati dal sole e dalla brezza marina, a base di una sana alimentazione e in compagnia di persone e famiglie che con il loro benvenuto accompagnano chi è più sfortunato in un importante percorso di sostegno solidale.
Caterina Guzzo