Adescava ragazzini su Facebook, poi li incontrava e entrava con loro in contatto intimo. Potrebbe sapersi qualcosa di più sulla vicenda proprio in queste ore quando il 22enne di Albanella, arrestato con l’accusa di abusi sessuali su minori, verrà sentito dal Gip della Procura di Salerno nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia. Dovrebbe infatti chiarire la propria posizione dopo che questa storia, venuta alla luce, ha destato non poco scalpore nel piccolo centro salernitano. Secondo quanto emerso dalle prime indagini, scattate a seguito della denuncia dei genitori di uno dei ragazzini coinvolti, il 22enne entrava in contatto con le proprie vittime, tutti maschi tra i dodici e i quattordici anni, utilizzando i social network, riuscendo ad entrare in confidenza con loro fino ad incontrarli. A quel punto scattavano le sue richieste che, nella maggioranza dei casi veniva esaudite. Sei pare siano state le vittime dei suoi approcci, cinque consenzienti e una invece rifiutatasi di farsi toccare nelle parti intime e per questo minacciata. Ad accorgersi di quanto stava accadendo i genitori di uno dei ragazzi. Avrebbero notato delle stranezze nei comportamenti del figlio, ascoltato delle conversazioni con i suoi amichetti e deciso poi di controllare la sua pagina facebook, venendo a conoscenza dell’accaduto. Di qui la denuncia ai Carabinieri e il via alle indagini con i minori sentiti con l’ausilio di uno psicologo. Quindi sono scattate le manette ai polsi del 22enne. Nei guai anche la fidanzata, che sarebbe stata a conoscenza dell’accaduto ma avrebbe coperto il tutto. E’ finita agli arresti domiciliari per favoreggiamento.
Daria Scarpitta