Operatori turistici e politici insieme nella lotta per l’avvio dei lavori nell’aeroporto Costa- D’Amalfi. Il patto è stato ufficializzato con una convention a Paestum che ha portato alla sottoscrizione della petizione che chiede al Governo di firmare il decreto che consentirebbe l’appalto dei lavori per l’ammodernamento dello scalo e per l’allungamento della pista. Una azione che vede al timone gli imprenditori del Cilento, più di tutto il resto della provincia di Salerno penalizzati dai ritardi che si stanno accumulando per il potenziamento dell’aeroporto. E’ dall’81 che si combatte per allungare la pista, un intervento necessario per permettere l’attivazione dei voli di linea. Oggi manca soltanto la firma dei ministri per fare in modo che questo avvenga. La petizione sottoscritta al Mec Hotel, sarà inoltrata al presidente del Consiglio e al Ministro del Trasporti e quello delle Finanze, ai quali gli operatori turistici hanno già chiesto l’istituzione di un tavolo tecnico.
L’assessore regionale al turismo Corrado Matera ha ribadito l’impegno della regione per il potenziamento dell’aeroporto salernitano.
Gli imprenditori, in particolare, sono stanchi di attendere le lungaggini burocratiche. Confidano nel buon senso della politica. Sono 37 anni che attendono risposte al problema. Eppure ancora oggi vogliono credere che qualcuno veramente prenda a cuore la questione. Tutto questo per una infrastutture che coninua a tenere bilanci in rosso e ad ottenere cospicui finanziameni pubblici. Chissa se non sarebbe meglio chiuderla e riaprirla quando, evenualemente sara allungata la pista evitando di dirotare sullo scalo altre risorse che provengono dalle tasche dei cittadini che non hanno ben capito nemmeno che funzione svolge per il pubblico interesse.
TURISMO NEL PARCO DEL CILENTO. IL DIRETTORE DELL AREA ARCHEOLOGICA DI PAESTUM “ OLTRE AI TRASPORTI OCCORREno I SERVIZI E UN’OFFERTA DI QUALITA’ “