Colpo di scena ad Agropoli. Il Consiglio di Stato ha bloccato il commissariamento e mantenuto il sindaco Roberto Mutalipassi in carica. La decisione, arrivata intorno alle 13 di oggi, ha fermato l’insediamento del commissario Fulvia Zinno che era stata nominata il giorno prima e che era attesa per oggi a palazzo di città. Nel decreto, il Consiglio di Stato ha accolto quanto prospettato dall’avvocato Lorenzo Lentini, legale del sindaco Mutalipassi , e considerando gli effetti irreversibili che la sentenza del Tar avrebbe avuto sugli organi eletti ha deciso di sospendere l’esecutività della sentenza fino alla prossima udienza camerale, fissandola per la discussione il prossimo 14 novembre. Altalena di emozioni per i protagonisti della vicenda con il sindaco Roberto Mutalipassi che già nella giornata di ieri aveva invitato gli altri tre candidati Pesce, Serra e La Porta a recarsi tutti insieme come semplici cittadini, visto l’azzeramento del consiglio comunale, alle celebrazioni di questo pomeriggio per la commemorazione dei defunti. Invece Mutalipassi resta in sella e con stabilità almeno fino al 14 novembre, quando il Consiglio di Stato si pronuncerà più specificamente sulla sospensiva . Entro quella data dovrebbe arrivare anche la sentenza d’appello sui ricorsi contro le motivazioni del Tar. Il prefetto di Salerno nel nominare il commissario aveva indicato come date per le nuove elezioni il 17 e 18 novembre e per il ballottaggio il 31 dicembre e il 1gennaio 2024. Ora bisognerà attendere il 14 novembre per capire se e quando si tornerà alle urne.
Daria Scarpitta