E’ in programma per sabato 31 marzo il processo per Mrabet Nezar, il 25enne italo-marocchino, reo confesso dell’omicidio di Marco Borrelli, il 20enne di Agropoli ucciso con una coltellata e lasciato a terra al margine della strada che conduce al parco “Le Ginestre”. Il fatto accadde il 6 aprile scorso. Vittima e assassino si erano dati appuntamento alla Chiesa del Sacro Cuore per chiarirsi. Mrabet Nezar, infatti, non aveva accettato che la sua ex avesse una relazione proprio con Marco Borrelli. Il 25enne tirò fuori un coltello e colpì il suo rivale in amore, con un fendente al collo. Dopo una rapidissima indagine, i carabinieri della compagnia di Agropoli arrestarono il colpevole. Mrabet attualmente si trova rinchiuso nel carcere di Bellizzi Irpino. Per lui, l’accusa è di omicidio volontario premeditato con l’aggravante della recidiva. La pena sarà, con tutta probabilità, l’ergastolo. Il legale del 25enne, l’avvocato Antonio Mondelli, ha chiesto per lui il rito abbreviato. L’omicidio del giovane ha scosso l’intera comunità.
Caterina Guzzo