“Chiusa” la vertenza della Clinica Malzoni di Agropoli. Dopo i problemi degli ultimi mesi che non hanno riguardato solo la mancata ricezione di diversi stipendi ma anche le voci di possibili tagli al personale, sono stati sbloccati i fondi dell’Asl per la casa di cura di località Selva. Il direttore generale dell’Asl, Antonio Squillante, a seguito della presentazione del Documento Unico di Regolarità Contabile, da parte della struttura sanitaria privata, ha firmato un mandato di pagamento per oltre 3 milioni di euro, saldando ogni fattura, a favore della clinica. Dopo che la Malzoni ha regolarizzato la propria posizione, l’Azienda Sanitaria Locale, ha provveduto a fare determina, mandato e pagamento, dando la possibilità ai dirigenti della struttura, che si sono indebitati per sanare la posizione contributiva dei dipendenti, di restituire i fondi presi in prestito dalla Banca. “Siamo stati rapidissimi- ha detto Squillante- e finalmente anche questa vertenza è stata risolta grazie alla perfetta intesa raggiunta tra le parti”. Lo sblocco delle rimesse Asl porterà subito al versamento delle paghe arretrate degli impiegati della casa di cura di Agropoli, in attesa di metà stipendio di dicembre e di quello di gennaio; mentre gli operai della cooperativa che si occupa delle pulizie nella struttura, vantano tre mensilità oltre alla tredicesima.
Caterina Guzzo