Un lavoro che non c’ è . I soldi che non bastano. Tante domande non accolte e poi ieri l’ennesima speranza svanita……… storie di vita quotidiana che non risparmiano il Cilento e così una parola di troppo o pi ù semplicemente una parola interpretata male scatena una reazione violenta; per ò per fortuna, ieri mattina ad Agropoli il contrasto è stato bloccato prima che degenerasse in qualcosa di ben pi ù grave. Tutto si è consumato nella residenza municipale, dove un 41enne del posto, aveva preteso di incontrare il sindaco Franco Alfieri per chiedergli un posto di lavoro. Sono bastati pochi minuti per farsi che la discussione si facesse animata . Poi un primo e speranzoso acquietamento, ma due ore pi ù tardi, per ò , la situazione è, nuovamente, degenerata. Probabilmente non soddisfatto dell’esito dell’incontro con il sindaco Alfieri, il 41enne è ritornato in municipio ed ha preteso un nuovo colloquio con il primo cittadino. Vistosi respinto ha iniziato un violento battibecco con i presenti ed in particolare con un suo conoscente che inutilmente aveva tentato di calmarlo. I due sono passati dalle parole alle mani, fino a che il disoccupato, dopo aver subito una testata, ha tirato fuori dalla tasca un coltello per fortuna senza riuscire ad utilizzarlo. A riportare la calma e a sedare definitivamente gli animi ci hanno pensato gli uomini della polizia municipale e i carabinieri. Il 41enne assalito dalla disperazione, invece di un lavoro ha avuto a suo carico una denuncia a piede libero per minaccia a mano armata.
Roberta Cosentino