Giuseppe di Vita è stato trovo morto, riverso in una pozza di sangue, con una profonda ferita alla gola, ieri sera, poco dopo le 20:30 nel giardino della sua abitazione in località Frascinelle a confine tra i comuni di Agropoli e Ogliastro Cilento. Al momento l’ipotesi più accredita sembra essere quella del suicidio, ma non per questo, pare, gli inquirenti escludano altre piste, come quella dell’omicidio. Farebbe propendere verso un gesto volontario, il fatto che, il 53enne originario di Angellara di Vallo della Lucania, già in passato, secondo quanto riferito dai carabinieri, avesse tentato di farla finita con la vita. Dopo l’esame esterno eseguito dal medico legale Adamo Maiese, il Pm del procura cilentana avrebbe disposto l’espletamento dell’esame autoptico. A ritrovare Giuseppe Di Vita ormai esanime un vicino di casa, un altro residente di via Campanina; ha allertato le forze dell’ordine, tant’è che sul luogo in pochi minuti sono giunti i militari della compagnia di Agropoli diretti dal capitano Raffele Annicchiarico e coordinati personalmente sul posto dal colonnello Francesco Merone. Intorno alla mezzanotte la compagna dell’artista cilentano è stata accompagnata in caserma per le deposizioni di routine; gli inquirenti avrebbero anche provveduto ad acquisire alcune cartelle cliniche del Di Vita, relative ad alcuni ricoveri risalenti ad alcune settimane fa e a perlustrare le zone prospicienti all’abitazione teatro della tragedia. Secondo le prime risultanze non vi sarebbero testimoni su quanto accaduto e nessuno avrebbe notato presenze sospette all’esterno dell’abitazione che si trova in una zona molto frequentata a poca distanza dall’area denominata “La Civetta”.”Il giallo, hanno sottolineato gli inquirenti, sarà chiarito completamente nelle prossime ore, anche se propendiamo già verso un insano gesto”. Giuseppe Di Vita aveva seguito le orme della madre, che per una vita si era dedicata all’arte, alla pittura. Una passione che il 53 enne aveva coltivato fin da bambino, da adulto aveva anche organizzato mostre ed esposizioni in tutta la provincia di Salerno.
Roberta Cosentino