Il comune di Alfano studia le mosse contro la banda di ladri che sta seminando terrore tra la popolazione. Dopo i diversi furti messi a segno negli appartamenti e quelli falliti il sindaco Amelia Viterale ha deciso di adottare d’intesa con i carabinieri misure di sicurezza a tutela dell’intera comunità, ormai terrorizzata dal gruppo di malviventi che con disinvoltura si intrufola nelle case cercando di portare via soprattutto denaro e monili in oro. In un primo incontro tra gli amministratori comunali e le forze dell’ordine sono state individuate alcune soluzione che potrebbero contribuire ad individuare i componenti della banda. Sarà chiesto ai cittadini di essere particolarmente vigili e segnalare eventuali movimenti sospetti . il sindaco invece, per tentare di riportare il sereno in paese, ha deciso di destinare una parte dell’avanzo di amministrazione per l’acquisto e l’istallazione di un impianto di videosorveglianza. Come ad Alfano anche nei comuni del Vallo di Diano è atto una ampia azione di contrasto ai furti. Un’attività che mercoledì notte ha portato all’arresto di due persone, entrambe note alle forze dell’ordine. Un 32 enne rumeno residente a Teggiano e un 38 enne di Buonabitacolo. Il primo aveva rubato da un magazzino di Sala Consilina tre trapani, tre smerigliatrici ed un decespugliatore. Scattate le ricerche è stato rintracciato davanti alla sua abitazione con tutta la refurtiva che è stata già consegnata al legittimo proprietario. Mentre il 38 enne di Buonabitacolo è stato sorpreso dai carabinieri del capitano Corda all’interno di una rosticceria del paese. Con una ascia stava tentando di aprire la cassa elettronica in cui era custodito il denaro contante. I due presunti ladri sono rinchiusi presso la camera di sicurezza della comando compagnia in attesa del processo per direttissima.
Antonietta Nicodemo