La regione Campania, rispondendo alle sollecitazioni del Ministero della Salute, metterà a disposizione della Lombardia 20 posti letto nei reparti di terapia intensiva ordinaria al netto delle esigenze dei pazienti campani e tenendo conto, che bisogna sempre valutare la possibile valutazione del problema coronavirus . “Consideriamo questo – ha dichiarato il Presidente Vincenzo De Luca – un atto doveroso di solidarietà e responsabilità nazionale”. La decisione è stata assunta al termine di un incontro tra il Governatore e i responsabili della sanità campana, durante il quale è stato anche accertata la disponibilità di posti letto nei reparti di terapia intensiva. L’intento è di contribuire al decongestionamento degli ospedali lombardi. Inolre la Campania metterà a disposizione una struttura residenziale per i familiari eventualmente impegnati ad accompagnare i pazienti. Nell’asl salernitana i posti a disposizione per la terapia intensiva sono complessivamente 68, alcuni di questi verranno destinati ai pazienti lombardi. Nel frattempo la sanità campania inizia ad organizzarsi per un eventuale epidemia. Per quanto riguarda il comprensorio salernitano le ipotesi al vaglio sono due: occupare l’ultimo piano del Villa Malta a Sarno e riutilizzare i 20 posti letto dell’ospedale di Agropoli riconvertendoli in un reparto di terapia intensiva per i casi di coronavirus. La scelta del governo De Luca di aprire gli ospedali campani ai pazienti lombardi ha fatto storcere il naso a molti. Ritengono che possa favorire le diffusione dell’infezione.