E’ ufficiale ora. Alla fine il concerto di Anastacia del 22 agosto non si farà. Tutte le trattative in corso da parte dell’organizzazione di Sapri Anni ’60 per recuperare la data non hanno dato i frutti sperati e la cantante ha nuovamente ribadito sui suoi canali ufficiali che il suo show nella cittadina della Spigolatrice è definitivamente annullato. Una notizia che ha scatenato i social in questi giorni di agosto in cui voci altalenanti si sono susseguite tra il no della cantante, l’apertura di uno spiraglio e il verdetto finale con la cancellazione dello spettacolo. Post ironici si sono alternati ad altri più delusi. E c’è anche chi ha manifestato il suo disagio direttamente alla cantante commentando il suo annuncio. Numerose persone infatti , anche provenienti dall’estero, avevano prenotato viaggio e albergo per assistere al concerto a Sapri, tra l’altro ultima data in Italia, e la disdetta arrivata a pochi giorni dall’evento non è stata presa bene . Alcuni non hanno mancato di rimproverare la cantante e il suo staff per non aver fatto le giuste considerazioni per tempo. Sembrerebbe che a spingere la cantante a rinunciare al suo show sarebbe stata la scarsa prevendita, 200 biglietti a fronte dei 1200 attesi dal management della popstar e questo ha fatto storcere il naso ai fan che chiedevano l’esibizione anche per pochi . Ma c’è anche chi tra i sostenitori sottolinea come le cause di tutto questo non siano da addebitarsi ad Anastacia. Anche il promoter locale si dice tranquillo e difende anche l’artista. “Entrambi abbiamo fatto tutto ciò che ci competeva nel rispetto degli accorsi- ha detto alla nostra emittente Francesco Sigillo della Eventi&Eventi. Intanto, stasera è tutto pronto per l’avvio ufficiale di Sapri anni ’60 con il concerto di Nino D’Angelo. Il grande rifiuto di Anastacia resta però per il Golfo di Policastro il trend topic di questa estate che ha fatto parlare di Sapri ben oltre i confini nazionali.
Daria Scarpitta