San Giovanni a Piro in apprensione per le condizioni di salute di Gianluca Danza, il carabiniere 29enne originario proprio del Comune rimasto gravemente ferito mercoledì scorso in un incidente stradale avvenuto in Sardegna. Secondo le prime ricostruzioni, Danza viaggiava con il suo collega sardo Giuseppe Carta, 45 anni, sulla statale 131 in direzione di Cagliari. Era pomeriggio, intorno alle 16,30 e i due colleghi stavano rientrando a bordo di un’Alfa 146 al 9° Battaglione Carabinieri Sardegna nel quartiere San Bartolomeo per riprendere servizio, quando all’altezza dello svincolo per Paulilatino, in provincia di Oristano, hanno impattato contro un tir che pare si stesse proprio in quel momento immettendosi sull’arteria finendo sotto il mezzo. L’impatto è stato terribile. Il carabiniere Carta che era sul lato passeggeri è morto sul colpo. Danza, che era alla guida, è stato estratto in condizioni gravissime e trasferito con l’elisoccorso presso l’ospedale di Sassari dove è ricoverato nel reparto di Rianimazione. Il giovane è tenuto sotto stretta osservazione dai medici e la sua prognosi resta riservata. Sono in tanti in questo momento a pregare per la ripresa del 29enne. A San Giovanni a Piro, dove vivono il padre, la madre e la sorella del carabiniere, molti si sono stretti attorno alla famiglia Danza, interamente votata al servizio dello Stato. Il papà di Gianluca è un maresciallo dei carabinieri in pensione ancora attivo nell’Associazione che raggruppa proprio i militari in congedo. Gli altri tre fratelli del 29enne pure lavorano tra le forze di polizia. Uno è il comandante dell’Ufficio locale Marittimo di Formia. Anche Acquavena, paese d’origine della madre di Gianluca, è rimasta scossa dall’accaduto e segue da vicino la vicenda sperando che il 29enne possa uscire dal coma.
Daria Scarpitta