La polemica internazionale sulle decisioni del Ministro Salvini di chiudere i porti e di bloccare l’approdo in Italia della nave Aquarius con il suo carico di 629 migranti si infiamma anche a livello locale. Ad aver scatenato la bagarre è stato il tweet del sindaco di Sapri Antonio Gentile che seguendo quanto già avevano fatto i primi cittadini di più grandi città italiane come Napoli e Palermo, ha messo a disposizione il porto del suo Comune per l’accoglienza dei profughi. “Il porto della mia città non è grandissimo ma è aperto” ha scritto ieri in nottata con gli hashtag inequivocabili #Aquarius e #aprite i porti. Parole che sono state subito riprese dai media locali e nazionali e che sui social hanno scatenato un attacco in piena regola nei confronti del sindaco accusato di non tenere conto delle dimensioni della propria città e della sua infrastruttura portuale, di fare solo polemica politica in quanto a prevalere è sempre l’autorità statale , in questo caso Salvini, su quella locale, di non ascoltare la sua popolazione, di voler rovinare l’economica turistica del suo paese, o di pensare al business sui migranti, fino ai post più brutali e diffamanti dai contenuti irripetibili. Non sono mancati anche i like alla sua proposta, seppure in numero minore , allargando il fronte del dibattito. Il sindaco Gentile finisce dunque per celebrare l’anniversario della sua elezione, avvenuta giusto un anno fa, con il risveglio vivace della dialettica politica a Sapri. Anche dai banchi dell’opposizione arriva la condanna del tweet incriminato. “ Un’iniziativa vergognosa-dicono da Sapridemocratica – speculare sul dramma di uomini e donne per un po’ di visibilità sui social è un fatto gravissimo ed offensivo per la nostra Città. Il sindaco dovrebbe avere maggiore rispetto per la dignità di chi soffre. Si preoccupasse di fare il suo lavoro con più serietà, se ne è capace”. A rincarare la dose è il gruppo Sapri Cambia “Non avendo nulla da festeggiare dopo un anno di silenzi – esprimono in una nota- il sindaco annuncia alla comunità internazionale che Sapri è pronta ad accogliere la nave Acquarius con il suo carico di dolore. Non sappiamo se egli è a conoscenza dell’inadeguatezza della struttura, sappiamo tuttavia quanto un colpo di sole possa far segnare il salto tra la serietà di un problema e l’approccio ridicolo per risolverlo”.
Daria Scarpitta