Ispezionati anche i possessori autorizzati.
Nel basso salernitano proseguono i controlli contro le armi fuorilegge. Un attività investigativa che sta portando al sequestro di veri e propri arsenali. E’ da tempo, infatti, che il capitano dei carabinieri di Sapri, Emanuele Tamorri, ha disposto un’ampia attività investigativa contro le armi clandestine.“ In questo territorio abbiamo riscontrato la presenza di un’ enorme quantità di armi e fucili. Per questo vogliamo accertare quante ne sono autorizzate. Ho già avviato – spiega Tamorri – uno screening tra le persone con porto d’armi, per verificare se sono perfettamente in regola con le norme in materia”. Nel frattempo i carabinieri continuano a ispezionare i soggetti con precedenti penali, rivenendo spesso armi e munizioni abusive. E’ il caso del 56 enne di Acquavena, nel comune di Roccagloriosa, e che circa 7 anni anni fa fu denunciato per detenzione illegale di armi. Lo stesso reato per il quale è stato denunciato pochi giorni fa nel suo casolare. I militari hanno rinvenuto due fucili a canne mozze con matricola abrasa, cinque cartucce calibro 12 e sei cartucce calibro 36.
Antonietta Nicodemo