“Proprio ieri sera ho ricevuto una nota della Provincia di Salerno che mi comunicava la riapertura della strada il 13 agosto”. Così il sindaco di Ascea Stefano sansone annuncia in merito alla chiusura della Sp269 tra Ascea Capoluogo e Ceraso. 100 metri di disagi soprattutto per i residenti nelle aree interne del Comune di Ascea e nelle frazioni di Terradura, Catona e Mandia.
Nei giorni scorsi L’opposizione capeggiata dall’avvocato Pasquale D’Angiolillo aveva sollevato il problema scrivendo una lettera alla Provincia di Salerno per chiedere immediati provvedimenti e lumi sull’assenza della proroga dei lavori, evidenziando una serie di problematiche , dal mancato rispetto dei tempi previsti, alla lievitazione dei costi, alla viabilità alternativa realizzata con un misto di cemento e materiale di risulta. Il Settore Viabilità della Provincia di Salerno nella giornata del 25 luglio ha emanato un’ordinanza di proroga della chiusura della strada comunicandola al primo cittadino.
Nel provvedimento si legge che “le lavorazioni di predisposizione della paratia sono state ultimate e sono in corso di esecuzione le lavorazioni di predisposizione della soletta in cemento armato” per questo viene disposta la chiusura ancora del tratto di strada fino al 13 agosto. “Ringrazio la Provincia di Salerno e la ditta che hanno lavorato alacremente- ha detto il sindaco- e che hanno risolto tutti i problemi sorti nel corso dei lavori. Ci hanno spiegato che ci è voluto molto materiale per i micropali della frana ma il disagio terminerà presto. Chiedo solo un po’ di pazienza a residenti e turisti. Abbiamo avuto rassicurazioni che la data annunciata sarà rispettata”.
“Soltanto in seguito alla nostra istanza- ha detto l’avvocato D’Angiolillo – la Provincia ha preso atto del ritardo nell’esecuzione dell’intervento e prorogato fino al 13 agosto la chiusura al transito. Attendiamo la ripresa delle attività ad horas, come abbiamo sollecitato, e auspichiamo che la riapertura avvenga realmente nella data indicata senza ulteriori ritardi. Resteremo vigili nel seguire la vicenda.”