Nel comune di Atena Lucana (SA), durante le attività di sorveglianza archeologica condotte, sotto la direzione scientifica della Soprintendenza ABAP SA-AV, dal personale della società Archeoservizi di Antonio Mesisca, nell’ambito dello scavo di un elettrodotto eseguito dalla ditta Cargo, nella zona di competenza della funzionaria SABAP, dott.ssa Giovanna Baldo, sono emerse due sepolture risalenti all’epoca tardo-romana.
La prima, solo parzialmente rimaneggiata, con copertura di tegole, custodiva l’apparato scheletrico e pochissimi oggetti di corredo; mentre la seconda risultava essere manomessa da precedenti lavori, di cui è stato possibile recuperarne i resti osteologici e pochi frammenti della struttura tombale.
E’ plausibile che le due tombe, in realtà, appartengano a un nucleo sepolcrale più esteso rispetto al contesto indagato, da mettere in relazione con la frequentazione dell’area in epoca romana.
La stretta sinergia tra la SABAP SA-AV ed E-distribuzione ha senza dubbio contribuito ad arricchire il quadro delle testimonianze archeologiche del territorio anche nel Vallo di Diano.


