Autore: Pubblicato da 105TV

Redazione 105TV

L’amministrazione comunale di Capaccio guidata dal sindaco Italo Voza è pronta a correre ai ripari per quello che è stato definito un incidente di percorso. All’indomani dell’esposto presentato da alcuni consiglieri di minoranza e dai responsabili locali di Legambiente il primo cittadino chiarisce la vicenda: “nata,dice, per motivi estranei alla volontà dell’amministrazione”. A far montare le polemiche, con tanto di richiesta di intervento al prefetto di Salerno, i lavori di pulizia del fronte mare, appaltati dal comune e affidati ad una ditta privata. Gli ambientalisti, ma anche semplici cittadini hanno gridato allo scempio, quando le ruspe si sono addentrate nell’area…

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Nel volume l’autore ripercorre 50 anni di storia di Sala Consilina, dal 1750 al 1800 e contribuisce a delineare il vasto affresco storico di una nazione, consentendo di ricostruire pezzo per pezzo il quadro generale di un’epoca. I 5 capitoli del volume sono dedicati rispettivamente alla “Situazione Socioeconomica di Sala Consilina nella seconda metà del Settecento”, a “La Parrocchia di Santo Stefano: sua amministrazione e riflessi sulla vita economica e sociale di Sala Consilina”, a “Il Tumulto del 17 Marzo 1766”, all’ “Orizzonte Intellettuale”, e a “I Fatti del ’99”. La situazione socioeconomica di Sala Consilina nella seconda metà del…

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Il presidente Cerruti “con lui allestiremo una rosa competitiva”   L’agropoli inizia ad organizzarsi per la prossima stagione calcistica partendo dalla scelta del nuovo allenatore. Al posto di Dellisanti è entrato Mario Pietropinto: 59 anni di Eboli, reduce da due stagioni alla Cavese, un volto noto alla società cilentana, ha allenato i delfini dal 1997 al 1998 e ad affiancarlo sarà il nuovo preparatore atletico Vincenzo Bergamo. “Quella di Pietropinto è una scelta condivisa da tutta la società”, spiega il presidente Domenico Cerruti. “E’ un tecnico di esperienza -aggiunge Cerruti-  molto preparato e un gran conoscitore di questa categoria. Nelle…

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Sono bastate dodici ore agli inquirenti per chiudere il cerchio intorno all’assassino di Olena Tonkoshkurova, la 50enne ucraina trovata morta con la gola recisa, martedì notte, nel letto della sua abitazione, quella stessa casa che poi il killer ha tentato di distruggere appiccando le fiamme. L’assassino Dimitrio Zastalneskj, anche lui ucraino, muratore 27enne ha confessato dopo essere stato messo sotto torchio dal pm della procura della repubblica di Sala Consilina congiuntamente ai carabinieri del comando provinciale. Ma sulle sue tracce gli investigatori erano già arrivati, dopo aver ascoltato oltre una cinquantina di persone e dopo aver visionato i filmati registrati…

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Sono bastate dodici ore agli inquirenti per chiudere il cerchio intorno all’assassino di Olena Tonkoshkurova, la 50enne ucraina trovata morta con la gola recisa, martedì notte, nel letto della sua abitazione, quella stessa casa che poi il killer ha tentato di distruggere appiccando le fiamme. L’assassino Dimitrio Zastalneskj, anche lui ucraino, muratore 27enne ha confessato dopo essere stato messo sotto torchio dal pm della procura della repubblica di Sala Consilina congiuntamente ai carabinieri del comando provinciale. Ma sulle sue tracce gli investigatori erano già arrivati, dopo aver ascoltato oltre una cinquantina di persone e dopo aver visionato i filmati registrati…

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Nel 2009 aveva dichiarato un volume d’affari pari a 50 euro e un reddito d’impresa di soli 20 euro, mentre in realtà aveva giusto ‘dimenticato’ qualche zero, sottraendo al fisco oltre 350.000 Euro, con un’Iva evasa di 70.000 Euro e un’I.R.A.P. sottratta a tassazione di 18.000 Euro. Un’imprenditrice, titolare di una società di persone dedita al commercio all’ingrosso di macchine per le costruzioni con sede ad Agropoli è finita nel mirino delle Fiamme Gialle del posto, facendo emergere così il suo ruolo di ‘evasore totale’. La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha disposto sul patrimonio della donna il…

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Nel 2009 aveva dichiarato un volume d’affari pari a 50 euro e un reddito d’impresa di soli 20 euro, mentre in realtà aveva giusto ‘dimenticato’ qualche zero, sottraendo al fisco oltre 350.000 Euro, con un’Iva evasa di 70.000 Euro e un’I.R.A.P. sottratta a tassazione di 18.000 Euro. Un’imprenditrice, titolare di una società di persone dedita al commercio all’ingrosso di macchine per le costruzioni con sede ad Agropoli è finita nel mirino delle Fiamme Gialle del posto, facendo emergere così il suo ruolo di ‘evasore totale’. La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha disposto sul patrimonio della donna il…

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