Autore: Daria Scarpitta

Giornalista 105TV

Primo incontro per arrivare alla stipula del contratto di fiume nel pomeriggio di sabato a Caselle in Pittari. Si è trattato di una riunione interlocutoria  tra i sette Comuni interessati dal passaggio del fiume Bussento per mettere sul tappeto le opportunità  legate a questo strumento di programmazione strategica , individuare le disponibilità e la strada che si intende percorrere. Presenti all’incontro e da subito pronti a dialogare il padrone di casa Giampiero Nuzzo, i sindaci di Sanza, Esposito, Morigerati, Florenzano, e Tortorella, Tancredi la presidente della  Federazione Speleologica Campana, Simona Cafaro, l’agronomo Maurizio Tancredi, il presidente della Cooperativa Labor Limae,…

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Grande festa a Padula dove Gaetano Giordano compie 104 anni.  Il cittadino più longevo della locale  comunità ha festeggiato ricordando la sua vita di lavoro e brio. Titolare di un caseificio, padre di Francesco e Annamaria e nonno di Antonella e Michele, zio Tanino come tutti lo chiamano  ancora una volta è stato raggiunto per l’occasione dell’amministrazione comunale. Il sindaco Michela Cimino ha voluto rendergli omaggio e si è stretto a lui in amicizia esprimendo la gioia per questa ricorrenza e mettendo in evidenza l’ironia e la prontezza di spirito di questo ultracentenario che non ha dubbi sulla ricetta della…

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Arriva fino a Sapri l’ultima inchiesta sullo scambio politico-mafioso che ha coinvolto l’ex sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri. Tra le persone finite in carcere, perché chiamate da Squecco ad organizzare la vendetta contro il politico, c’è infatti il 54enne Antonio Cosentino, imprenditore  residente a Baronissi , ma nel tempo titolare di diverse attività  nella cittadina della Spigolatrice, tra cui un ristorante, e non nuovo a problemi con la giustizia. La notifica degli arresti in carcere infatti gli è arrivata mentre era ai domiciliari proprio a Sapri. Cosentino nell’inchiesta dell’Antimafia  è tra i pregiudicati di Baronissi, assieme a Domenico De…

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Si terrà martedì l’interrogatorio di garanzia  di Franco Alfieri, già ai domiciliari e  rimasto sorpreso e provato, hanno i detto i suoi avvocati, quando ieri è stato raggiunto dalla nuova misura cautelare. “Confidiamo di poter chiarire la sua estraneità ai fatti ” ha detto il suo legale Domenicantonio D’Alessandro – i fatti a lui addebitati risalgono al 2019 per cui dovrà essere considerato anche il profilo dell’attualità delle esigenze cautelari”. Gli avvocati verificheranno in queste ore se ci sono i presupposti per il ricorso al Riesame mentre sulla prima inchiesta che coinvolge Alfieri attendono di conoscere le decisioni del Tribunale…

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865 preferenze, questi i voti raccolti dalla lista capeggiata da Stefania Nobili alle elezioni comunali 2019 a Capaccio. Questo il peso di quello scambio politico-mafioso contestato dal Procuratore di Salerno Borrelli oltre che alla Nobili, all’ex marito di questa Roberto Squecco e all’ex sindaco Franco Alfieri. 865 voti ritenuti dal gip decisivi per l’elezione di Alfieri. Squecco ne è ben consapevole. Nelle intercettazioni si sente dire: “Io questo signore l’ho fatto eleggere, aveva fallito ad Agropoli , io l’ho preso da là e l’ho portato qua”. E sarebbe stato proprio Alfieri, in un primo momento restio a cedere alla mano…

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Parte da qui, dalla vittoria  elettorale di Alfieri nel 2019 come sindaco di Capaccio Paestum, salutata con un carosello di ambulanze facenti capo all’imprenditore Roberto Squecco l’inchiesta  della Direzione Investigativa Antimafia di Salerno che questa mattina all’alba ha portato all’arresto, in carcere e ai domiciliari, di 10 persone, tra cui anche l’ex primo cittadino Franco Alfieri già ai domiciliari . Le accuse a vario titolo sono gravissime: scambio politico elettorale di tipo mafioso, tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, detenzione, porto e cessione di armi da guerra e comuni da sparo e favoreggiamento personale. La…

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Una serie di incontri, e poi  sopralluoghi con tanto di studio delle mappe. E’ così che Squecco aveva programmato nei più piccoli dettagli l’attentato all’ex sindaco di Capaccio Franco Alfieri, servendosi di tre persone di Baronissi, i pregiudicati Antonio Cosentino e Domenico De Cesare e il noto esponente del clan Genovese di Baronissi, Angelo Genovese.    Nell’oasi tutt’altro che felice del Cilento è emerso, dalle indagini coordinate dal procuratore di Salerno Giuseppe Borrelli e iniziate nel 2022, un intreccio perverso tra criminalità, imprenditoria malata e politica dove c’era spazio anche per la dinamite, da usare per vendicarsi di Alfieri, reo,…

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E’ arrivata da Salerno l’unica mamma presente all’assemblea sindacale indetta dalla Cgil Fp a Sapri sul rischio chiusura del punto nascita. Ilaria di Florio di Salerno , 5 cesarei però tutti all’ospedale di Sapri, con voce chiara e argomentazioni immediate è venuta a perorare la causa del reparto locale, mentre le mamme passate e future del territorio non si sono viste, come non si sono viste le istituzioni, sindaci in primis che dovrebbero presenziare da ora fino alla conclusione della vicenda in tutti i luoghi in cui si discute, si sensibilizza, si crea attenzione attorno al problema del punto nascita.…

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E’ andato in scena nel corso dell’ultimo consiglio comunale a Torraca il tira e molla sulla sala chiesta dall’associazione La Campana per lo svolgimento delle proprie attività. L’amministrazione ha motivato perché la richiesta del gruppo non è stata accolta. L’associazione aveva chiesto prima la Sala Miradio e poi un locale all’interno del Castello baronale lamentando in un manifesto la mancata risposta dell’amministrazione.  L’opposizione, a cui l’associazione sarebbe collegata, ha dunque deciso di portare la questione nel civico consesso dove è stata data lettura della risposta dell’amministrazione. E’ emerso così che la Sala Miradio era indisponibile in quanto già affidata alla…

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Il Comitato di Lotta per l’ospedale di Sapri ci prova a farsi ascoltare ai piani alti. Dietro sua sollecitazione, il deputato di Sinistra Italiana Franco Mari ha presentato un’interrogazione al Ministro della Salute evidenziando innanzitutto le contraddittorie comunicazioni di Regione e Governo. Mari infatti  da un lato ha riportato le dichiarazioni del   Governatore della Campania Vincenzo De Luca in cui viene comunicata la decisione ministeriale di chiudere il punto nascita saprese nonostante l’accorpamento con quello di Vallo della Lucania , dall’altra ha evidenziato come tali affermazioni fossero  del tutto disallineate rispetto alle linee guida fissate  in una recente nota…

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