Autore: Rosamaria Marino

Un minuto di rumore anziché un minuto di silenzio. Gli studenti dell’Istituto d’Istruzione “Da Vinci” di Sapri hanno aperto così la manifestazione organizzata nel cortile della loro scuola, per dire no alla violenza, soprattutto sulle donne. Il focus sulla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che ricorre ogni 25 novembre, resta dunque sempre acceso, e venerdì mattina, gli alunni dell’Istituto saprese hanno inaugurato insieme al corpo docenti e al dirigente scolastico, Corrado Limongi, una panchina rossa, posizionata nel cortile che affaccia su via Kennedy, in modo che tutti possano vederla. Gli alunni del “Da Vinci” si sono ritrovati…

Sempre più spesso la pellicola cinematografica esce fuori dai confini della sala per diventare argomento di discussione su cui soffermarsi a riflettere. Ne è una testimonianza, l’opera prima dell’attrice e regista Paola Cortellesi, “C’è ancora domani”, non solo campione d’incassi al botteghino, ma soprattutto vincitore indiscusso di critica e pubblico. Il film, infatti, a poco più di un mese dall’uscita nelle sale, ha creato intorno a sé tanto rumore per i temi affrontati, legati al femminismo, al patriarcato, all’affermazione e alla libertà delle donne, tematiche quanto mai attuali, soprattutto in questo periodo storico. Tra i vari incontri, organizzati per mantenere sempre…

“Quel che è accaduto ieri notte a casa mia è un segnale da collegarsi alla realizzazione del docufilm “Quel che resta” e soprattutto alla sua programmazione al Film Festival di Salerno”. Commenta così a mente fredda Dario Vassallo, Presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore, vittima di un attacco vandalico nella propria residenza a Roma. Un episodio avvenuto in piena notte, tra mercoledì e giovedì scorsi, sotto la pioggia. Ignoti hanno danneggiato i vetri di due auto parcheggiate nella proprietà di Vassallo, senza però portare via nulla. Nello specifico, dall’auto personale del Presidente della Fondazione è stato prelevato un elettrobisturi, poi lasciato…

Si apre la pista del femminicidio a seguito del ritrovamento, lo scorso 10 novembre, del cadavere di una donna in una struttura ricettiva in località Torre di Mare, a Capaccio Paestum. La vittima, come accertato dai documenti trovati nell’alloggio, è la 57enne Virginia Petricciuolo, originaria di Portici ma residente a Napoli e madre di tre figli nati da due relazioni sentimentali. Un caso ancora avvolto nel giallo, sul quale c’è massimo riserbo da parte degli inquirenti, ma a quanto trapela sembrerebbe che dall’autopsia, effettuata all’ospedale di Battipaglia all’indomani del ritrovamento del cadavere, sarebbero emersi segni di soffocamento attorno al collo…