Niente più pecore al pascolo , l’aviosuperficie di Teggiano diventerà realtà. Parola del sindaco Michele Di Candia che ha fatto sapere di aver consegnato lo scorso 28 novembre i lavori per il completamento della pista alla ditta ACAMAR vincitrice dell’appalto. Dopo quasi ventuno anni, da quel lontano 1997 in cui si iniziò la costruzione dell’aviosuperficie, ora tutto sembra essere ripartito e c’è anche un termine dei lavori, 540 giorni, meno di due anni. Insomma entro il 2020 l’infrastruttura dovrebbe essere finita. “ Ho sempre creduto in questo progetto- ha detto Di Candia- ora lo abbiamo ripreso in mano consapevoli che può essere un’occasione di sviluppo non solo per il Vallo di Diano ma per tutto il Cilento”. Tanti gli intoppi subiti dall’infrastruttura in questi anni tanto che la stessa era stata oggetto di indignazione quando il programma Rai Agorà, durante un sopralluogo, mostrò in che stato si trovava, abbandonata e ormai terra di pascolo. Poi l’ultimo ostacolo di carattere giudiziario legato alla gara di appalto si è finalmente risolto .Dinanzi al Tar di Salerno sono stati ritirati i ricorsi presentati in un primo momento da due imprese che avevano partecipato alla gara. Ora dunque si tratta dare concretezza al progetto approvato nel 2015 che si avvale di residui fondi regionali e di fondi del Consiglio dei Ministri tratti dal Decreto Salva-Cantieri per un costo complessivo di circa due milioni di euro. I lavori riguarderanno in particolare il prolungamento della pista a poco più di 1400 metri , cosa che la renderà fruibile da un maggior numero di velivoli aprendo nuove opportunità allo scalo.