Massiccia la presenza di agricoltori, allevatori, imprenditori agricoli, zootecnici e privati cittadini al sit-in organizzato dalla Coldiretti Campania a Napoli, per dire basta alla presenza incontrollata dei cinghiali sul territorio. Sotto la sede del Governo Regionale, in via Santa Lucia, i presenti hanno chiesto in modo pacifico ma efficace di intervenire subito per fermare questa emergenza che sta letteralmente mettendo in ginocchio tutto il comparto agricolo e spaventando i cittadini che ormai anche sotto casa rischiano di trovarsi di fronte a uno o più ungulati a qualsiasi ora del giorno o della notte.
La Coldiretti si è fatta portavoce di tutto il settore per chiedere, in particolare, un piano urgente di contenimento della fauna selvatica, e concedere a tutti gli agricoltori e ai cittadini residenti nelle aree urbane di poter segnalare direttamente la presenza dei cinghiali alla Uod agricoltura di competenza o più semplicemente al sindaco del proprio Comune, che poi inoltrerà la segnalazione agli uffici competenti.
Dopo il sit-in, durante il quale si sono alternati sul palco diversi esponenti della Coldiretti, una delegazione è stata ricevuta dalla Regione Campania. Un confronto costruttivo tra le parti, in cui è stata immediatamente trovata l’intesa, per un problema diventato ormai un calvario per tutto il territorio regionale.
Ad intervenire sull’argomento, anche l’assessore all’agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, che ha parlato proprio di come la Regione si è mossa per contrastare l’emergenza cinghiali e di come intende continuare a stare al fianco di allevatori, agricoltori e cittadini.