Arriveranno i medici dell’Usca a sincerarsi delle condizioni e delle cure necessarie per alcuni dei contagiati a Buonabitacolo a causa del focolaio scoppiato nella RSA. Si tratta di alcuni ospiti, qualche operatore e un’altra persona per un totale di 5 soggetti sintomatici. Nei prossimi giorni dovrebbero scattare poi i tamponi ai contatti di caso, che dovrebbero consentire di avere un quadro complessivo della situazione in paese. Il sindaco Giancarlo Guercio in queste ore con un video sui social ha cercato di tranquillizzare la popolazione e spegnere le polemiche per le ordinanze emanate. “Le determinazioni – ha detto – sono state assunte a seguito di stretta interlocuzione lunedì mattina sia con la prefettura di Salerno che con l’Asl. Quindi le scelte che sono state adottate sono frutto di un confronto serio che per certi versa che chiedeva anche restrizioni ulteriori rispetto a quelle emanate. Vedremo come evolverà la situazione. Se ci sarà un contenimento dei casi potremo tornare alle restrizioni che sono previste a livello regionale o nazionale. Con le ordinanze dei giorni scorsi abbiamo cercato innanzitutto di rispondere alla tutela della salute delle persone. Chiedo pazienza e collaborazione da parte di tutti. Possiamo contrastare il virus solo se seguiamo tutte le prescrizioni”. Il primo cittadino ha cercato di sottolineare la necessità che non si esca dai confini comunali a meno che non sia espressamente necessario e che ci si organizzi per fare la spesa entro le 18. Durante la giornata il sindaco non ha fatto mancare l’omaggio in solitaria ali caduti delle guerre e alle forze armate nella giornata a loro dedicata. “Un gesto necessario – ha detto – soprattutto in un periodo complesso come quello che stiamo vivendo, ora che dobbiamo alimentare lo spirito della solidarietà e dell’appartenenza”.
Daria Scarpitta