La crisi economica che sta interessando alcuni club calcistici della serie d girone I sta portando fortuna all’Agropoli che nel giro di poche settimane si è ritrovata fuori dalla zona playout e a due lunghezze dalla zona playoff. Due settimana fa non si è presentata al Guariglia il Ragusa; domenica scorsa a disertare il campo cilentano è stato il Licate. Entrambe le formazioni sono rimaste a corto di fondi per andare avanti nel campionato e si sono viste costrette a rinunciare alla partita con i Delfini che senza alcuno sforzo sono riusciti ad incamerare sei preziosi punti che li hanno avvicinati notevolmente all’alta classifica. Domenica al Guariglia c’erano soltanto i pochi tesserati. L’arbitro D’Ascanio, nonostante l’assenza in campo del Licate, ha effettuato il riscaldamento, ha fatto ricacciare le linee di gioco, ha proceduto al riconoscimento dei calciatori dell’Agropoli ed ha atteso i canonici 45 minuti prima di decretare la vittoria a tavolino per la formazione rossoblu. La prossima gara per gli agropolesi sarà contro il Messina, una trasferta che il club cilentano dovrà sfruttare al meglio per continuare a conservare la buona posizione conquistata in classifica. Per il Licate l’assenza di domenica allo stadio Guariglia è la terza dall’inizio del torne; alla quarta sarà esclusa dal campionato. A commentare questa situazione che sta interessando il calcio dilettantistico è il team rossoblu manager Nicola Di Volpe “ è sempre triste – dice- prendere atto che società di prestigio abbiano difficoltà ad affrontare un campionato già avviato. Dal canto nostro avremmo preferito guadagnarci la vittoria giocando “.
Antonietta Nicodemo