In tempi di Spending Review gli Enti Pubblici vendono e svendono di tutto con l’obiettivo di razionalizzare la spesa ed eliminare gli sprechi. Per incrementare gli incassi il Governo Renzi è arrivato a mettere all’asta le auto blu. Il Comune di Camerota, invece, ha messo in vendita l’autogrù mobile a ponte posizionato sulla banchina per l’alaggio e il varo delle imbarcazioni nel porto della frazione Marina. Un’asta prevista nell’ambito del piano triennale di razionalizzazione delle spese di funzionamento 2012/2014. La macchina, utilizzata per sollevare le imbarcazioni da tirare o mettere in acqua, a causa delle sue grandi dimensioni non ne consente un rapido uso, per questa ragione solo occasionalmente viene adoperata. Il carroponte è collocato al centro dell’approdo turistico e per spostarlo da una parte all’altra occorre attraversare un’area di parcheggio, sorta negli anni successi al suo acquisto. La mega autogrù mobile a ponte fu finanziata al comune nei primi anni del 2000 dalla regione Campania attraverso i fondi destinati alla portualità. Da allora le esigenze dello scalo e la sua conformazione sono cambiati rendendo praticamente complicato l’uso del mezzo. “ La decisione di mettere all’asta il carroponte – tiene a precisare il sindaco Antonio Romano – è stata assunta anche per esigenze di tipo ambientale. La grù per gli enormi spazi che occupa impedisce la visione del nostro bel paesaggio costiero” . Per questo motivo più volte residenti e turisti lo hanno contestato. L’importo a base d’asta è di 160 mila euro, iva inclusa. Il 12 maggio scade il bando. Se la gara andrà a buon fine il comune investirà parte dell’incasso per l’acquisto di un autogrù mobile a ponte più a misura del porto di Marina di Camerota, ben integrato con il lungomare.
Antonietta Nicodemo