Sfregiata la pineta del Mingardo a pochi passi dal mare di Marina di Camerota. E’ stato accertato il furto di decine di alberi. Sono stati tagliati e portati via senza che nessuno se ne accorgesse. Un lavoro certosino, durato sicuramente diversi giorni e che di fatto ha distrutto uno dei luoghi protetti della costa cilentana. I ladri hanno portato via alberi giovani ma anche pini secolari . Un ennesimo sfregio alla natura che testimonia ancora una volta l’insensibilità verso l’ambiente e la difficoltà a tenere sotto controllo il vasto territorio protetto del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Il presidente Tommaso Pellegrino” occorrono pene severe per chi distrugge il patrimonio naturale”.Tocca ora alle autorità competenti tentare di risalire ai responsabili della strage dei pini a Camerota
antonietta nicodeo