150 bande musicali, con oltre 6.000 persone coinvolte attivamente, ma le stime informali parlano di oltre 10.000 unità. Un esercito di musicisti che risiede in Campania e che la regione ha deciso di tutelare e valorizzare attraverso una legge. Il consigliere Corrado Matera l’ha proposta e il consiglio l’ha votata all’unanimità. Prevede l’istituzione dell’albo regionale delle bande e dei corpi delle majorettes, presso l’assessorato alla cultura e turismo, la creazione della giornata regionale delle bande musicali, che sarà celebrata ogni anno nell’ultimo sabato di maggio, con eventi, dibattiti, convegni e mostre e l’erogazione di contributi annuali a favore dei gruppi iscritti all’Albo, destinati all’acquisto e alla manutenzione di strumenti musicali, all’organizzazione di eventi, concorsi bandistici e progetti di ricerca. Questa nuova legge campana a favore del patrimonio bandistico regionale è il frutto di incontri e audizioni avviati nel 2023 e che hanno interessato tutti i territori in cui è forte la presenza di gruppi bandistici e di majorettes.
“Questa legge – sottolinea Matera – rappresenta un atto doveroso verso i tanti musicisti, maestri, appassionati e volontari che, con impegno e passione, tengono viva una delle espressioni culturali più autentiche dei nostri territori. La banda musicale- ricorda- è molto più di una manifestazione artistica: è identità, aggregazione e trasmissione di valori tra generazioni”.