Il consiglio generale della comunità montana del Bussento Lambro e Mingardo ha licenziato il piano di utilizzo dei fondi destinanti agli interventi di forestazione. L’apposita delibera è stata approvata dall’assemblea nella seduta di lunedì scorso. Nei prossimi giorni saranno definiti i progetti da attuare, tutti destinati alla tutela dei boschi e del patrimonio ambientale che si estende tra Ascea, Futani e Torre Orsaia, fino a Sapri. La somma messa a disposizione della regione Campania ammonta a 3 milioni e 842 mila euro e servirà a coprire gli interventi di forestazione fino al 31 dicembre 2013. Questo nuovo finanziamento consente di rimettere in servizio anche i 206 operai a tempo determinato che potranno essere utilizzati e quindi retribuiti per 101 giornate mentre l’altra fetta di fondi servirà a pagare gli stipendi ai 128 operai a tempo indeterminato. Entrambe le categorie di lavoratori entreranno in servizio dal prossimo primo luglio, per la manutenzione dei boschi, la sistemazione degli alvei dei fiumi e per l’avvio di tutte quelle attività necessarie per la salvaguardia del patrimonio naturale di cui gode il vasto territorio che fa capo alla comunità montana del Bussento, Lambro e Mingardo. “ Resta il rammarico – afferma il sindaco di Torre Orsaia Pietro D’Angelo – che la somma ridotta di fondi assegnati per il 2013 ha portato alla riduzione di 50 giornate lavorative per gli operai a tempo determinato. In passano potevano essere assunti per 151 giorni quest anno solo per 101” . intanto nel bilancio pluriennale la regione ha previsto per il 2014 60 milioni per i progetti di forestazione dello stesso ente montan.
Antonietta Nicodemo