Disco verde ai pagamenti dei programmi di sviluppo rurale. Il ministro delle Politiche agricole, Nunzia De Girolamo a poche settimane dal suo insediamento, ha dato il via libera allo sblocco dei finanziamenti destinati al comparto agroalimentare. In Campania si potrà così rimettere in moto la macchina delle erogazioni ferma da oltre un anno e riprendere immediatamente i pagamenti sospesi in favore di 2214 beneficiari, per un importo complessivo di 36milioni e 300mila euro. La firma, da parte del ministro, del decreto che dà attuazione alla delibera del Cipe è sicuramente un passaggio significativo e quanto mai atteso dal mondo agricolo, ma non soddisfa appieno i diretti interessati dal momento che, per quanto la procedura potrà essere snella, dovrà comunque passare del tempo, altro tempo. Tuttavia, fanno sapere dalla Coldiretti Campania “ lo sblocco dei pagamenti, può ridare linfa a un settore che, in un momento di forte crisi economica, sta soffrendo in modo particolare”. Un plauso alla prossima ripartizione è giunto anche dal consigliere regionale Donato Pica ” E’ un ottimo segnale per nostra regione, ha detto, per le tante imprese del territorio e per i lavoratori forestali, che attendevano da tempo questo provvedimento”. Va cauto, invece, il presidente della comunità montana del Vallo di Diano Raffaele Accetta ” Non vedo l’eccezionalità, anzi è il caso di dire finalmente, ha evidenziato il numero uno dell’ente comunitario; da tempo aspettavamo questi fondi e comunque, dalle prime notizie che abbiamo appreso, visto che ancora non esistono comunicazioni ufficiali, le risorse che ci verranno assegnate, saranno inferiori rispetto a quelle previste” .Aal saldo, secondo quanto riferito da Accetta, alla sola comunità montana del Vallo di Diano, mancherebbero, per l’ultimo trienno, 60 milioni di euro.
Roberta Cosentino