Slitta alla prossima settimana l’eventuale nuovo provvedimento sulle scuole campane. Dopo la riunione di venerdì scorso, l’Unità di Crisi ha deciso di aggiornarsi a martedì per un esame ancora più mirato e aggiornato dei dati di contagio nelle scuole, anche in relazione alle attività in presenza ripartite per le superiori lunedì scorso. A preoccupare il Governatore sono i 2.280 contagiati ristornati nella fascia d’età scolare negli ultimi dieci giorni. Un trend in crescita rispetto ad un aumento generale dei contagi in Campania. De Luca ha minacciato un ritorno alla didattica a distanza se i numeri continuano a salire.
I genitori no dad hanno replicato con una contro-minaccia. “Abbiamo
già allertato gli avvocati”, fanno sapere attraverso il Coordinamento Scuole Aperte Campania. “Evidenziamo – aggiungono – che ogni ordinanza sarebbe fuori legge visto che il Tar Campania si è già espresso per ben due volte in favore della riapertura delle scuole non solo sospendendo l’efficacia delle ordinanze ma uno dei due ricorsi presentati è stato accolto anche nel merito”.
L’Unità di Crisi starebbe valutando la possibilità di affidare la gestione delle scuole ad ogni singolo territorio.
Antonietta Nicodemo