Hanno tentato di rubare in un appartamento, ma la luce del sole li ha traditi. Sorpresi ad arrampicarsi dai balconi e ad introdursi nell’abitazione presa di mira, non hanno così potuto mettere a segno il colpo e sono fuggiti a gambe levate. Il fatto si è verificato domenica, a Capaccio, in località Gromola. Intorno alle due del pomeriggio, quattro uomini si sono diretti, in macchina, in Via Varolato. Poi due di loro hanno tentato di rubare all’interno di una dimora, mentre gli altri due facevano da palo, aspettando in auto. I malviventi dopo aver raggiunto il terrazzo dell’appartamento, hanno rotto un vetro e sono entrati in casa ma complice anche l’orario, sono stati notati dai vicini, i quali, resosi conto di quanto stava accadendo, hanno avvisato i proprietari dell’abitazione. I ladri sono riusciti a scappare. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti della polizia locale per i rilievi del caso. Si tratta dell’ennesimo episodio di tentato furto, che la cittadina di Capaccio si ritrova a subire come già altre volte è capitato, con costanza e frequenza, nell’arco degli ultimi mesi. E’ preoccupato il sindaco della cittadina cilantana, Italo-Voza, il quale in una lettera inviata al Prefetto di Salerno ha chiesto la convocazione del Tavolo per l’Ordine e la Sicurezza, con l’obiettivo di esaminare la situazione del territorio capaccese e organizzare misure di contrasto delle presenze malavitose e parassitarie. “Quale rappresentante della comunità di Capaccio- Paestum, non posso sottacere – scrive Italo Voza- che, pur apprezzando lo sforzo e l’impegno delle forze dell’ordine presenti, mezzi e uomini sono assolutamente insufficienti a gestire il rilevante allarme sociale che è in atto nella nostra comunità [..] Il rischio di un’escalation criminale metterebbe in pericolo la libertà dei cittadini, dei turisti e delle imprese”.
Caterina Guzzo