Ancora minacce al consigliere comunale di Capaccio delegato allo sviluppo della fascia costiera. Maurizio Paolillo, ieri sera nel ritirare la corrispondenza dalla buca posta dinanzi la sua abitazione tra le varie lettere ne ha subito notata una sospetta. E difatti una volta aperta il sospetto ha avuto conferma, ma il contenuto fortemente intimidatorio è stato mantenuto riservato e divulgato solo all’autorità giudiziaria che ha immediatamente avviato le indagini. La lettera secondo quanto è dato sapere presentava il francobollo, ma non il timbro postale, la consegna sembra, perciò, essere avvenuta a mano. La calligrafia, volutamente confusa e distorta, non ha permesso a Paolillo di riconoscere l’autore del testo. Secondo il Consigliere Delegato, tra i motivi che possono aver spinto a tale intimidazione, potrebbe esserci la volontà di qualcuno di ostacolare i progetti legati al territorio e alla tutela dell’ambiente. “Quando si cerca di rivalutare il territorio – ha sottolineato Paolillo – c’è sempre qualcuno che cerca di ostacolare il benessere comune”. Tra i progetti futuri, infatti, doveva essere proposta proprio una riorganizzazione dell’arenile della fascia costiera per fare fronte alle criticità della zona. Non è la prima volta che il Consigliere Paolillo subisce atti di intimidazione: già nel 2002 è stato vittima di un tentativo di aggressione fisica.
Roberta Cosentino