Si aggrava la posizione di Rina Lovisi , una delle quattro maestre di Caselle in Pittari accusate di abuso dei mezzi di correzione e maltrattamenti sugli alunni. Nell’udienza di venerdì due fratelli sono stati chiamati a testimoniare davanti ai giudici nel processo di primo grado ed hanno riferito che l’unica che li picchiava e strattonava era lei. Delle altre avrebbero riferito, invece, che erano “buone”. Dalla loro descrizione dei fatti sarebbe venuto fuori che delle quattro imputate solo Lovisi li maltrattava. Uno dei fratelli avrebbe anche confermato di essere stato” afferrato per il collo e sollevato dal pavimento dalla Lovisi“ . La seduta si è tenuta a porte chiuse in aula del Tribunale di Lagonegro alla presenza di uno psicologo. Per l’occasione era stato creato un ambiente confortevole per i due piccoli testimoni. I Giudici erano senza toga e con loro c’erano gli avvocati. Alcune delle imputate hanno assistito all’interrogatorio da un angolo del Tribunale dal quale potevano ascoltare senza farsi vedere dai bambini. Con loro doveva essere sentito un altro alunno ma si è assentato. La sua testimonianza sarà raccolta in un ‘altra seduta. La prossima udienza è fissata per il prossimo 25 maggio e saranno chiamati in aula altri tre bambini della scuola primaria di Caselle in PIttari. Oltre a 4 maestre è imputato l’ex presidente Biagio Bruno. Complessivamente sono nove gli alunni che sono sono stati chiamati a deporre .
Antonietta Nicodemo