Organizzazione in corso nel Golfo di Policastro in vista dei lavori di ripristino dei tre viadotti della Bussentina tra Morigerati e Caselle in Pittari per cui Anas ha ricevuto un finanziamento di oltre 10 milioni di euro. Mercoledì pomeriggio si è svolto un incontro a Palazzo Sant’Agostino a Salerno alla presenza di Regione Campania, Provincia, Anas e Comuni interessati per trovare soluzioni condivise in grado di arrecare meno disagi possibili e salvaguardare le stagioni estive. Nel corso della riunione Anas ha confermato che prima dell’avvio dell’intervento numero 1, cioè la demolizione e ricostruzione del viadotto ‘Santolia II’, verrà realizzato un bypass provvisorio – parallelo al tracciato dell’esistente viadotto – della lunghezza di circa 100 metri volto a garantire la continuità della circolazione sulla SS517/VAR. Visto che i lavori inizieranno dopo questa estate, l’ultimazione della realizzazione del nuovo impalcato in acciaio è prevista entro la primavera del 2024, in maniera tale che il tracciato della SS517/VAR resti fruibile per il periodo estivo.Parallelamente all’esecuzione di questo primo lavoro si procederà ad effettuare quegli interventi di ripristino della vecchia strada 517 ‘Bussentina’ che erano stati prospettati durante il sopralluogo dei giorni scorsi a Caselle. Questo percorso infatti (per circa 4km) sarà il tracciato alternativo per la circolazione durante i lavori sui viadotti ‘Santolia I’ e ‘Zerme’, che si svolgeranno tra settembre 2024 e giugno 2025. I sindaci presenti hanno continuato a chiedere tempi veloci e proposto all’Anas di adeguare la strada che collega Lagonegro a Sapri
daria scarpitta
dal tg di 105 tv del 13 aprile