A Caselle in Pittari i consiglieri di minoranza annunciano battaglia contro il progetto per la costruzione del nuovo impianto di depurazione. “ L’amministrazione comunale – precisa il capogruppo Bruno Speranza- intende realizzare un tunnel lungo 1 km e con un diametro di 3,60 mt nel monte Pittari, la montagna simbolo del nostro paese, per allacciare la rete fognaria al nuovo impianto. Quello attuale dovrà essere dislocato a monte del paese”. Per l’opposizione si tratta di un’opera dannosa per l’ambiente ma anche per la sicurezza pubblica “ perché la galleria progettata in alcuni tratti passa a 50 metri sotto le abitazioni di residenti mettendo a rischio la stabilità. Inoltre l’area di sbocco del tunnel è già compromessa da frana e della caduta massi che da 10 anni tiene chiusa la strada statale 617 per Torre Orsaia”. L’opposizione ricorda inoltre che è altissimo il rischio di incontrare falde acquifere durante le attività di perforazioni e di alterare il sistema idrogeologico della montagna. Il capogruppo della minoranza, nel ricordare che Caselle in Pittari è nel Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di diano, Patrimonio Unesco, invita il sindaco Giampiero Nuzzo a rivedere la sua posizione. Una richiesta estesa, attraverso una lunga lettera, a tutti gli enti invitati alla conferenza dei servizi, convocata per il prossimo 21 ottobre, proprio per l’acquisizione di autorizzazioni e nullaosta richiesti per la cantierabilità del progetto, per la costruzione del nuovo depuratore e del tunnel, per un importo di circa 4 milioni di euro. La minoranza fa già sapere che se il nuovo impianto sarà autorizzato, impugnerà il deliberato della conferenza davanti al Tar. Per l’opposizione il progetto meno pericoloso per il paese è quello proposto in passato da altre amministrazioni che prevede l’adeguamento della rete fognaria con la separazione delle acque bianche/sporche e il trasferimento del depuratore a 500 metri a valle rispetto alla posizione attuale. “ E’ sicuramente – conclude Speranza – più economico”.
Antonietta Nicodemo